Uno studio legale internazionale ha posto fine alla sponsorizzazione di attività studentesche della Harvard Law School in seguito ad un episodio in cui una parte del denaro donata è stata utilizzata da un gruppo di studenti del campus per finanziare un evento pro-palestinese.
Il gruppo studentesco “Justice for Palestine” aveva infatti usato 500 sterline, prelevate da quella donazione, per pagare la pizza agli studenti che hanno partecipato a una discussione “pro-Palestina” che ha avuto luogo nell’autunno del 2015. Poco dopo, l’Università ha comunicato agli studenti che il fondo non era più utilizzabile.
Il quotidiano canadese Toronto Star ha riferito che l’azienda, la Milbank, si era precedentemente impegnata a versare 1 milione di sterline in cinque anni per finanziare le conferenze studentesche della Harvard Law School, ma dopo l’evento a favore della Palestina il fondo Milbank ha cessato di fornire denaro per le attività studentesche del campus e ha ritirato la sua promessa di donazione.
L’azienda ha quindi deciso che il denaro sarà destinato per altri scopi.
Il New York City ha provato a contattare la Milbank, non ricevendo risposta. Lo studio legale non ha rilasciato alcun commento ufficiale. Quindi, non è confermato che l’evento sia stato la causa diretta del ritiro del sostegno economico, ma un portavoce di Harvard ha detto ai giornalisti che l’azienda vuole evitare di dare l’impressione di schierarsi su una questione politica.