Quattromila bambolotti che raffigurano miliziani islamisti con kefiah e pietre. Senza dubbio un bel giocattolo per educare al meglio i piccoli palestinesi, inculcandogli valori importanti come violenza e odio contro Israele.
All’età in cui i bambini occidentali giocano con le micro machines, i bambini palestinesi avrebbero potuto trovarsi in mano bambolotti come questo
La merce, che proveniva dagli Emirati Arabi Uniti, è stata intercettata in dogana dalla polizia di frontiera israeliana. Ufficialmente, gli scatolini contenevano “tappeti e vestiti”. Invece c’erano bambolotti con kefiah, pietra e una scritta minacciosa “Gerusalemme, stiamo arrivando”.
Quando si dice “educare sin da piccoli”.
Questa mattina a Haifa sono stati intercettati dalla dogana israeliana 4.000 bambolotti con la kefiah, una pietra in mano e con una fascia sulla quale è scritto « Gerusalemme stiamo arrivando» destinati a divertire i bambini palestinesi fomentando l'odio contro gli ebrei e Israele. La merce proveniva dagli Emirati Arabi Uniti e secondo la dichiarazione dell'importatore la merce era composta da tappeti e vestiti.
Pubblicato da Progetto Dreyfus su Martedì 8 dicembre 2015