Una ragazza sedicenne danese, arrestata nel mese di gennaio, stava progettando attentati contro una scuola ebraica a Copenhagen e un’altra scuola in Danimarca. Questa è l’accusa dei pubblici ministeri – presentata nell’udienza in tribunale a Holbaek, città a nord-ovest della capitale danese – contro la ragazza e un uomo di 24 anni sospettato di essere suo complice.
Il procuratore Kristian Kirk ha dichiarato all’Associated Press, a margine dell’udienza, che i sospettati si sono procurati prodotti chimici e hanno cercato di fabbricare esplosivi con l’intento di commettere attacchi terroristici contro le due scuole.
Ha aggiunto che la polizia ha vanificato i loro piani, arrestando i due. Ha rifiutato di dare ulteriori dettagli.
I sospettati, che non sono stati identificati, negano le accuse.
La corte ha esteso la loro detenzione preventiva fino al 30 marzo.