Sparatoria, il primo giorno dell’anno, nella centrale via Dizengoff a Tel Aviv. Il bilancio, al momento, è di due morti e diversi feriti, al momento almeno tre. L’attacco è stato sferrato in un affollato bar nel centro della città. L’aggressore, forse arrivato in motocicletta, ha usato armi automatiche. Altri due feriti sarebbero in gravi condizioni. Lo afferma la Tv Canale 10. Secondo alcuni media israeliani i feriti sarebbero invece nove, di cui quattro in gravi condizioni. Alcune persone sono state colpite dai frammenti dei boccali infranti dai proiettili, altre hanno invece avuto la peggio nella confusione che si è scatenata nel locale.
La polizia avrebbe fermato un sospetto che si aggirava lungo la vicina Gordon Street, stando a quanto riportato dal Times of Israel. Ma l’aggressore sarebbe ancora in fuga e le forze speciali insieme agli uomini dello Shin Bet sono stati dispiegati sul luogo per trovarlo. La popolazione ha avuto ordine dalla polizia di restare chiusa in casa. Ancora non è chiaro se si tratti di un attentato terroristico o se l’attacco abbia un’altra matrice: «Il movente non è chiaro», ha fatto sapere il sindaco Ron Hulday.