Roma, (askanews) – Migliorano le condizioni di salute dell’ex presidente israeliano Shimon Peres, anche se restano piuttosto critiche, dopo il ricovero in terapia intensiva in seguito a un grave problema cerebrale.
“Dopo ventiquattro ore di esami, posso dire che al momento si trova in condizioni critiche, ma riscontriamo un certo miglioramento”, ha dichiarato il professor Yitzhak Kreiss, direttore dell’ospedale Tel-Hashomer a Ramat Gan nei pressi di Tel-Aviv, dove il nono presidente israeliano è stato ricoverato d’urgenza il 13 settembre.
Il Premio Nobel per la Pace, 93 anni, è ancora sedato e respira grazie a un macchinario, ma i medici stanno cercando di ridurre la sedazione. Peres è stato colpito da un ictus accompagnato da un’emorragia.