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Quaranta nuove pietre di inciampo a Torino. Stamattina la posa in memoria di Luigi Nada‏

Stamattina, 14 gennaio, è stata posata la “pietra d’inciampo” dedicata a Luigi Nada. Arrestato a Torino il 13 marzo del 1944 in seguito ai grandi scioperi operai che si svolsero in città e in tutto il Nord Italia, Nada fu deportato a Mauthausen, da dove tentò di scappare e, ripreso, fu brutalmente ucciso dai nazisti che per dare una punizione esemplare lo percossero e lo affogarono.
Per il secondo anno, il Museo Diffuso – in collaborazione con la Comunità Ebraica di Torino, il Goethe-Institut Turin, l’Associazione Nazionale Ex Deportati (Aned) sezione Torino e con il sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale – porta a Torino le Stolpersteine (pietre d’inciampo) di Gunter Demnig, il primo monumento dal basso a livello europeo ideato e realizzato dall’artista tedesco per ricordare le singole vittime della deportazione nazista e fascista. L’artista produce piccole targhe di ottone poste su cubetti di pietra che sono poi incastonati nel selciato davanti all’ultima abitazione scelta liberamente dalla vittima. Ogni targa riporta “Qui abitava…”, il nome della vittima, data e luogo di nascita e di morte/scomparsa.

In strada comunale di Bertolla 9b, dove Nada abitava e venne arrestato, alcuni studenti della scuola media Ugo Foscolo, che hanno compiuto una ricerca grazie alla collaborazione con il Museo diffuso, sono intervenuti alla cerimonia leggendo alcune poesie scritte dai compagni di prigionia di Nada in quei drammatici giorni.
Presenti anche Nino Boeti, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte e delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, Roberta Canu, direttrice del Goethe-Institut Turin; Guido Vaglio, direttore del Museo Diffuso; Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura di Torino, e altre personalità istituzionali.

In tutta Europa sono state posate più di cinquantamila pietre; a Torino, con le pose di quest’anno, saranno presenti nel territorio cittadino sessantasette pietre. Le pose di Torino proseguono venerdì 15 e sabato 16 gennaio.

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