Utilizzando fondamentali finanziamenti iraniani, Hamas ha potuto accelerare il completamento del restauro della sua rete di gallerie, comprese quelle che devono raggiungere il territorio israeliano. A dirlo è una fonte diplomatica di Hamas al Breitbart Jerusalem.
“L’ala militare ha assicurato che i nostri tunnel saranno pronti un po’ di tempo prima del previsto”, ha detto la fonte di Hamas. Sette militanti di Hamas sono morti la scorsa settimana, altri due martedì, mentre lavoravano per ripristinare i tunnel che secondo i piani di Hamas serviranno come piattaforme di lancio per attacchi contro Israele. I tunnel sono crollati a causa del maltempo.
La fonte di Hamas ha aggiunto che l’accelerazione del progetto è stata resa possibile grazie ad una borsa di studio da parte del governo iraniano.
Nonostante le tensioni tra la leadership politica di Hamas e l’Iran, ha sottolineato, il sostegno finanziario di Teheran per l’ala militare dell’organizzazione non ha trovato ostacoli e il rapporto tra i vertici di Hamas e le Guardie Rivoluzionarie iraniane resta cordiale. Questa solidarietà è stata recentemente espressa con uno scambio di condoglianze tra Hamas e Hezbollah per la morte di loro rispettivi militanti.
La fonte di Hamas ha anche detto che il sostegno finanziario dell’Iran non ha alcun collegamento con la revoca delle sanzioni internazionali contro il regime di Teheran .
“La Repubblica islamica dell’Iran ha ripreso il sostegno finanziario all’ala militare di Hamas già da mesi”. Secondo un recente reportage di Breitbart Jerusalem, Hamas aveva rifiutato la proposta di manifestare chiare posizioni filo-iraniane nel conflitto con l’Arabia Saudita in cambio di un miglioramento delle relazioni con Teheran.
Dopo che il presidente palestinese Mahmoud Abbas, leader della fazione rivale Fatah, si è schierato a favore della decisione dell’Arabia Saudita di tagliare i rapporti diplomatici con l’Iran, la Repubblica islamica dell’Iran ha proposto di riconoscere Hamas come unico rappresentante del popolo palestinese.
L’Iran non è stato scoraggiato dal rifiuto di Hamas e ha invitato uno dei principali leader, , ad un incontro in Libano con funzionari iraniani e di Hezbollah.
Nel mese di novembre, Breitbart Gerusalemme ha anche riportato che Hamas fosse intenta a ricostruire la sofisticata rete di tunnel sotto la Striscia di Gaza. Notizia che poi si è rivelata vera.
L’infrastruttura delle gallerie rispecchia la rete costruita da Hezbollah in Libano. La milizia filo-iraniana è nota per aver scavato un vasto complesso di tunnel sotterranei con sale operative, linee di comunicazione interna, sistemi di ventilazione e anche rampe di missili.
Alla richiesta di un commento, un portavoce dell’Idf ha detto a Breitbart Jerusalem:
“L’IDF è consapevole del fatto che Hamas stia lavorando per ricostruire la sua sofisticata rete di tunnel all’interno della Striscia di Gaza. Le forze di difesa israeliane restano vigili e pronte a difendere i confini di Israele e la vita dei civili, soprattutto quelli che vivono in prossimità della Striscia di Gaza, da qualsiasi potenziale minaccia che potrebbe sorgere”.
Foto: Abid Katib/Getty
