Se pensavate di averle viste tutte, forse non avete frequentato la pagina facebook di Davide Piccardo, il Coordinatore delle Associazioni Islamiche di Milano, che ieri sera non ha retto e ha deciso di dire basta alla “censura sionista” da parte di alcuni “esponenti della Comunità Ebraica”. Costoro, i censori, si sarebbero scagliati contro Tariq Ramadan, secondo Piccardo “il più importante intellettuale musulmano europeo” che “insegna pure ad Oxford”. Per l’appunto, si è diffusa proprio in questi giorni la notizia che la cattedra ad Oxford di Tariq Ramadan sia stata comprata dal Qatar, peraltro già due anni fa lo stesso noto intellettuale confermava che “Certamente il Qatar ha sostenuto la mia cattedra, ma la sua gestione è sotto l’autorità esclusiva di Oxford”, in una intervista pubblicata sul giornale francese Libération.
Consigliere religioso del premier David Cameron, Tariq Ramadan non incontra certo l’ostilità della sola cattiva e antidemocratica Comunità Ebraica Milanese. Le università francesi non lo considerano più persona gradita e non lo fanno più entrare, probabilmente perché nel suo ultimo libro ha scritto che le recenti stragi di Parigi e Bruxelles siano state causate dalle politiche occidentali in Medio Oriente. Andando a parlare in una banlieue francese disse “Le fonti dell’islamofobia le conosciamo: l’ottanta per cento sono discorsi legati ciecamente a organizzazioni sioniste”. Il primo ministro francese Manuel Valls lo ha accusato di “antisemitismo”. Perlomeno, il suo atteggiamento variabile tra l’istituzionale e il fomentatore è sospettabile di ambiguità.
Secondo Piccardo, però, è malafede considerare Ramadan un “estremista”. Sono in malafede quindi Valls, le università francesi, alcune testate britanniche. Ma l’affondo di Piccardo è diretto alla sola Comunità Ebraica Milanese, definita “al servizio di uno Stato straniero”.
Ah, ovviamente chi difende Israele fa “squadrismo sistematico” contro chi osa “mettere in discussione la sacralità delle sue politiche criminali”.
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