Un’importante docente universitaria, Catherine Hall dell’Università di Londra, ha rifiutato di ricevere il prestigioso premio Dan David, che avrebbe dovuto esserle consegnato una settimana fa in una cerimonia a Tel Aviv.
“Questa è stata una scelta politica indipendente, intrapresa dopo molte discussioni con coloro che sono profondamente coinvolti nelle vicende di Israele e Palestina, ma con punti di vista diversi sul modo migliore di agire” ha fatto sapere la Hall in un comunicato.
Assegnato ogni anno, il Dan David è uno dei più prestigiosi riconoscimenti accademici di Israele.
I premi ammontano a 1 milione di dollari e sono assegnati in tre campi – passato, presente e futuro – anche se di solito sono condivisi tra due o più premiati.
Essendo una storica, Catherine Hall è stata premiata nel campo “Passato” per il suo “impatto sulla storia sociale, in qualità di pioniere in storia di genere, razzismo e schiavitù. Mentre era attiva nel movimento di liberazione delle donne, il suo lavoro si è concentrato sulla storia delle donne negli anni ’70”.
In seguito al rifuto, gli organizzatori del premio Dan David hanno annunciato che la somma di 300.000 dollari sarà quindi devoluta in borse di studio per giovani studenti di storia all’Università di Tel Aviv e in tutto il mondo.
La Fondazione Dan David è stata istituita nel 2000 con una dotazione di 100.000.000 di dollari dall’uomo d’affari e filantropo Dan David, israeliano di origine romena. Il direttore e fondatore era il professor Gad Barzilai.
La Fondazione e l’Università di Tel Aviv assegnano i premi. La prima cerimonia di premiazione si è svolta all’Università di Tel Aviv nel 2002.