Il nuovo sindaco di Londra Sadiq Khan, intervistato per il Jewish News (partner britannico del The Times of Israel) ha accolto con favore la possibilità di guidare una delegazione commerciale in Israele e ha sottolineato la necessità di un miglioramento dei rapporti tra ebrei e musulmani a Londra.
Khan, primo musulmano sindaco di una qualsiasi capitale occidentale, ha fatto queste osservazioni nello stesso giorno in cui ha partecipato alla cerimonia del Giorno della Memoria, suo primo impegno ufficiale da quando ha assunto l’incarico sabato scorso.
“Sono ansioso di assicurarvi di essere il sindaco più pro-business che Londra abbia mai avuto e questo significa partecipare a varie missioni commerciali, anche a Tel Aviv” ha detto nell’intervista. Alla domanda su quando sarebbe andato in Israele, ha risposto “Lui ci ha messo sette anni per arrivarci” riferendosi al suo predecessore Boris Johnson.
“Dobbiamo accettare che ci siano alcune persone che dicono di essere musulmane e alcune persone di fede ebraica che non amano il fatto che io sia qui. Che stia seduto accanto al rabbino capo” ha aggiunto durante la cerimonia di commemorazione dell’Olocausto.
“Vorrei dire a queste persone che vivono nella città migliore del mondo e devono andare d’accordo. Sono il sindaco di Londra, le città più multietnica del mondo e sarò il sindaco di tutti. Nessun trattamento preferenziale, ma mi hanno dato il ruolo di costruire ponti. La mia presenza a questa cerimonia è stata volutamente pensata per mostrare il tipo di sindaco che sarò e per far vedere che ho iniziato così come ho intenzione di andare avanti”.
Khan ha precedentemente collaborato con due associazioni, Coexistence Trust e Alif Aleph, dedite al miglioramento delle relazioni ebraico-musulmane.
“Ci sono un sacco di progetti meravigliosi in corso”. “C’è così tanto che possiamo fare. Una delle mie critiche ai sindaci precedenti è che non capiscono il potere di un sindaco; non è semplicemente il potere dato dal Parlamento, è anche il potere di persuasione e ho intenzione di usare tutti i poteri per poter cambiare la nostra città al meglio”.
Khan si è anche soffermato sullo scandalo antisemitismo che ha scosso il partito laburista nelle ultime settimane, definendolo un “distintivo di vergogna”.
L’ultimo sindaco laburista di Londra, Ken Livingstone, è stato sospeso il mese scorso, dopo aver affermato che Adolf Hitler ha sostenuto il sionismo. Livingstone ha ripetuto l’affermazione mercoledì scorso, il giorno prima che Khan è stato eletto, dichiarando che la creazione di Israele sia stata una grande “catastrofe”.
“La storia di vita della mia famiglia, da mio padre che è venuto nel 1960 quando le case erano negate a neri, irlandesi e cani, a me, suo figlio, eletto sindaco di Londra, mostra i progressi che abbiamo fatto. Sono ottimista” ha concluso Khan.
